NOVITÁ IN TEMA DI LAVORO SPORTIVO – ASPETTI CIVILISTICI PARTE II
SINTESI DELLA CIRCOLARE:
nella presente 2ª parte saranno analizzate le novità apportate nell’ambito della riforma del lavoro sportivo (in vigore dal 1° luglio 2023) dal punto di vista fiscale e previdenziale. Sotto il profilo fiscale, la novità più rilevante è l’innalzamento a €. 15.000 della soglia di esenzione dei compensi annui percepiti nel lavoro sportivo dilettantistico. Poiché la riforma è entrata in vigore a metà anno, è stato previsto un regime transitorio che considera i compensi già percepiti nei primi 6 mesi e tiene conto anche di quelli percepiti dopo il 1° luglio 2023.
Nella prima parte dell’informativa sono state analizzate le novità introdotte dalla norma di riforma del lavoro sportivo (D.Lgs. n. 36/2021) a decorrere dal 1° luglio 2023.
Nella presente parte saranno analizzati gli aspetti fiscali e previdenziali introdotti dalla riforma
Dal punto di vista fiscale si è intervenuti con nella parte riguardante l’inquadramento dei compensi percepiti:
▪ nell’esercizio dell’attività sportiva dilettantistica, in generale
▪ nei rapporti di co.co.co. di carattere amministrativo-gestionale (di natura non professionale).
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